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Nel suo ultimo viaggio in Turchia, nel maggio 1921, Léon Gurekian si rese conto dell'impossibilità per la sua famiglia il ritorno alle terre di origine. Tutti i membri della famiglia Gurekian, residenti in Turchia, erano stati uccisi durante il genocidio del 1915 e tutte le proprietà confiscate dal governo Turco. Al suo ritorno in Italia decise di stabilire la sua famiglia ad Asolo, dove aveva passato un lungo periodo nel corso della Prima Guerra Mondiale.
All'inizio cercò, senza successo, di acquistare una casa. Comperò quindi due colline coltivate a vigna a su una di queste costruì la sua abitazione, battezzandola "Villa Ararat" (il monte Ararat è il simbolo dell'Armenia ed è anche la montagna biblica dove si posò l'Arca dopo il Diluvio Universale).
La costruzione fu completata nel 1924.
Armen Gurekian, vive in questa casa e il resto della famiglia continua a frequentarla quando ritorna nel luogo di origine.
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